Ritratti in Ambienti Torbidi - L'uomo comune non è mai esistito | Gianluca Recalcati - progetti
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Ritratti in ambienti torbidi

Il filo conduttore è pioggia battente, sono lampi e nuvole, in un bianco e nero opaco, sfumato, nebuloso. il contesto è surreale, “alla blade runner”: lampi di luce, meteore e un sole incerto a squarciare il grigio. Non siamo nella los angeles apocalittica del 2019 ma a Besate – tra Pavia e Milano – nel lungo, freddo inverno 2008-2009.

Ritratti in ambienti torbidi

progetto, testi, foto e composizione
Gianluca Recalcati
Hanno partecipato
Damiano Bassanini, Stefano Sist
Montaggio video
Massimo Zambiasi
Musiche
Yleana Rinaldi

50 personaggi, 50 film, 50 locandine

I protagonisti delle immagini non sono algidi, bellissimi androidi, ma uomini e donne, abitanti di un paese di provincia.
C’è Angelino, ex partigiano e mille altre cose.
C’è il farmacista, Umberto, la signora Tacchella (la maestra).
Ci sono Don Giovanni con le sue campane, Carluccio il panettiere e la signora Giuseppina, detta Maria, “la donna del secolo e l’aereo con cui ha fatto centotre giri attorno al sole”. E poi gli amici, i compagni di vita e di viaggio, tra il monumento ai caduti della prima guerra mondiale di Piazza del Popolo e il muro di Berlino, tra il deserto libico e il ponte sul Ticino.
Il risultato finale è un insieme di locandine in stile cinematografico di uomini e donne di Besate.

Una storia priva di luce

l’Evocattivo

E se la paura facesse parte di un grande disegno?

EPOCALISSE
“Epocalittica” è l’ambientazione temporale in cui vivono le persone ritratte, in cui nessuno o tutti sono persone “comuni”. Occorre coinvolgere un buon numero di persone e ricreare quel microcosmo che è il piccolo paese, in cui esistono tutte le tipologie di individui che calpestano il pianeta: ricchi, poveri, artisti, suonatori, disadattati, eroi etc. etc. con le loro storie. Tutte interessanti, a seconda di come vengono raccontate.
L’inverno 2008/2009 non finisce più: neve, pioggia, freddo. Lo ricorderemo per un po’. Questo, insieme alla minaccia incombente di una crisi economica di dimensioni planetarie, forse ha influito molto sull’atmosfera generale di cui ogni immagine prodotta è pervasa: apocalittica come quella di Blade Runner, di 1997 Fuga da New York, di Matrix e della maggior parte dei film di fantascienza moderna.

In Mostra

Besate
03/07 Settembre 2009

La “prima visione” del progetto ha luogo dove è nato: Besate. I visitatori hanno trasformato la mostra in festa. Sala piena di amici, parenti e conoscenti delle persone ritratte, ma anche curiosi interessati al lato artistico del progetto.
L’allestimento con ponteggi da cantiere è un’idea di Stefano Sist e Rinaldo Lobbia.

La Rassegna letteraria di Vigevano
15/25 Ottobre 2009

Per la rassegna Letteraria di Vigevano viene allestita la mostra nella “Sotterranea”: uno degli eleganti spazi che il Comune di Vigevano dedica alle mostre.
L’originale allestimento viene curato da Stefano Sist

Casorate Primo
Rassegna “I Poeti Maledetti “

Per la rassegna sui poeti maledetti viene richiesta una presentazione del progetto contemporaneamente alla mostra tenuta nella sala Consiliare.
Una conversazione con il pubblico condotta da Paolo Bertazzoni